Matrice e simbolo del paese, l’elemento naturale e insieme culturale più caratterizzante del Perù è sicuramente la sierra, ovvero il sistema montuoso delle Ande che attraversano il paese da nord a sud, suddivise nelle tre cordigliere: Orientale, Centrale e Occidentale, a un’altezza media di 4.000 m sul livello del mare, con numerose cime sopra i 5.000 e 6.000 m sino ai 6.768 m dell’Huascarán nella regione di Ancash, la montagna più alta del Perù, la quinta delle Ande.
Il sistema montuoso della Sierra, la più importante espressione morfologica del paese, vera e propria colonna vertebrale estremamente accidentata, si estende per migliaia di chilometri, modificando radicalmente le condizioni climatiche del Perù che, altrimenti, collocato com’è tra l’Equatore e il Tropico del Capricorno, sarebbe un classico paese tropicale.
Tra le svariate articolazioni e tipologie della sierra ricordiamo le valli interandine sia longitudinali sia latitudinali, profondi solchi come quelli di Victor ad Arequipa, del Callejon de Huaylas nell’Ancash o di Huallaga tra Huanuco e Cajamarca. Gli altipiani, situati tra i 4.000 e i 4.500 m, sono coperti di ichu (graminacea spontanea), costellati di laghi e paludi dovuti alle infiltrazioni dell’acqua dei ghiacciai. Uno dei più ‘bassi’ e più famosi, è quello di Collao (Puno, Lago Titicaca), a 3.900 m.
I punti di congiunzione delle catene montuose che fungono da spartiacque, i cosiddetti nudos, sono situati anch’essi approssimativamente a quota 4.500 m. I più noti sono quelli di Vilcanota (regione di Cuzco) e Pasco (regione Cerro de Pasco) e orientano le acque del disgelo o quello piovane verso i bacini idrografici dell’Amazzonia o del Titicaca.
I ghiacciai della sierra, che, è opportuno ricordare, si trovano a una latitudine tropicale e quindi con nevi perenni in genere sopra i 5.000 m, sono concentrati nella Cordigliere Bianca (Ancash) e in quella di Carabaya (ai confini con la Bolivia). La Cordigliera Bianca, oltre a comprendere la montagna più alta del paese, è anche quella più innevata e ospita il ghiacciaio più esteso con una superficie di circa 1.000 km2.
Le Ande sono una formazione geologicamente giovane e quindi ancora in via di assestamento. La Cadena de Fuego, un fiume sotterraneo di lava, attraversa il paese passando sotto la città di Arequipa. Questo fa si che tutto il sistema andino, spettacolare per la sua bellezza selvaggia, impressionante per la sua grandiosità, sia scosso frequentemente da terremoti devastanti come quello del 1970 che causò più di 18.000 morti solo a Yungay presso Huaraz, o quello di Arequipa nel 1978 o quello più recente di Ica nel 2007.
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